A Civitavecchia si sa, c'è sempre stata gente "assai de còre";
decine di associazioni di volontariato che riuniscono centinaia di cittadini che ogni giorno, in silenzio e con umiltà, si prodigano per aiutare il prossimo.
Ogni giorno decine di associazioni si occupano dei "nostri" bambini speciali, dei "nostri" ragazzi difficili, dei "nostri" nonnetti, dei "nostri" fratelli malati.
Ogni giorno centinaia di volontari risolvono problemi di migliaia di concittadini, problemi che la politica e le istituzioni non sono in grado di risolvere.
E grazie a questi volontari che ogni giorno molti civitavecchiesi si possono guardare dietro e dire "ce l'ho fatta!!!".
Da molti anni ormai, molte associazioni approfittavano della festa del volontariato per farsi conoscere e magari reclutare qualche nuovo volontario.
Quest'anno il comune ha deciso che "il volontariato promuove la vita" non si farà, e lo ha fatto comunicare da un assessore giustificandosi con una supercazzola degna del film "AMICI MIEI".
Dopo il sindaco Tedesco che con la sua amministrazione ha sfrattato molte associazioni dallo stabile di via Giusti, ora il sindaco Piendibene annulla la manifestazione del volontariato a cinque giorni dall'inizio.
Due personaggi politicamente opposti, ma umanamente identici: non amano Civitavecchia ne tantomeno i civitavecchiesi, amano solo la poltrona che occupano!!!
lullo
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