Sempre più venditori abusivi, mendicanti, vagabondi, questuanti, nomadi.(ricevo e pubblico)

Spettabile  Lullo,
i cittadini che svolgono attività normali, recandosi ai supermercati, nelle chiese, negli uffici, con problemi e difficoltà personali sempre più pressanti si trovano a dover condividere e a volte a subire la presenza di venditori abusivi, mendicanti, vagabondi, questuanti e nomadi in presenza sempre più massiccia. Le difficoltà di quelli sono certamente superiori ma la nostra società non ha la capacità di assorbire i disagi loro e le difficoltà che una parte di essi creano. Non dobbiamo far finta che questo non succede, come se tutto fosse normale e il tempo sistemerà tutto. La nostra organizzazione sociale che ha avuto completezza da pochi decenni non è in grado di reggere questa pressione, che va aumentando sempre più. I furti, la prostituzione, lo sfruttamento sul lavoro, il degrado che è sotto i nostri occhi è solo una parte di quello che effettivamente è, in crescita esponenziale. Mi dicono che molte donne dei paesi dell'est inclusa la Romania, che lavorano nelle attività locali comprese le serre, hanno mariti e compagni che non lavorano, spesso si ubriacano e approfittano delle maglie larghe dei controlli italiani. Gran parte sono irregolari perchè non ottemperanti ai vincoli comunitari di presenza, oltre agli extracomunitari. I fatti di cronaca lo dimostrano con aumento di furti, arresti, fermi ed altro, nonostante le forze dell'ordine tengano un basso profilo. Alcuni si vantano addirittura di fare qua ciò che vogliono poichè leggi e normative italiane hanno maglie larghe, cosa che non succede nei loro paesi. E' una realtà che si continua ad ignorare e non è possibile fare integrazione perchè le proporzioni fra economia italiana, disagio economico italiano e problematiche portate e create da loro sono insostenibili e ci porteranno a soluzioni difficili, che una società dovrebbe prevenire e governare con scelte precise.

saluti,
Carlo De Rossi

AIUTIAMO CHI MERITA ! ! !

A  circa una settimana dal vile episodio di vandalismo di cui sono state vittime alcune associazioni di volontariato locali, mi sono reso conto che ancora nessuno si è fatto avanti per aiutare le suddette a riprendere la normale attività.
Ho visto addirittura una intervista alla presidente del "telefono rosa" la quale, oltre che a comunicare il temporaneo spostamento della loro sede, invitava le forze dell'ordine ad individuare i responsabili, non per punirli , ma per poterli aiutare a superare eventuali problemi che potrebbero essere la causa di tali atti criminosi.
Un atteggiamento che merita l'attenzione di tutta la cittadinanza, un atteggiamento che DEVE essere premiato; un atteggiamento che dimostra palesemente che quello che fanno certe persone (poche purtroppo), va molto più in la del semplice volontariato: questa è gente che crede veramente in quello che fa, al punto di voler aiutare anche chi gli fa del male !!!
Ed è proprio per premiare questa dedizione al prossimo che vorrei lanciare un appello a tutti gli imprenditori locali affinchè si adoperino, ognuno per quel che può, per ristrutturare a proprie spese i locali danneggiati.
Sarebbe una buona azione nei confronti di chi, sempre a proprie spese, si prodiga costantemente per aiutare il prossimo.
Normalmente sono le associazioni in questione che aiutano gli altri, ma mai come in questo momento sono loro che hanno bisogno del nostro aiuto.
Manifestiamo la nostra solidarietà lavorando sodo per far riprendere quanto prima le attività a tutte le associazioni vittime di questo vile atto vandalico, dimostrando a questi ragazzi che hanno danneggiato un bene della città, hanno danneggiato la loro Civitavecchia.
Il mio blog è a disposizione di tutti coloro che sono interessati a qualsiasi forma di aiuto in merito.


lullo
http://lullonostro.blogspot.com/
lullonostro@gmail.com

BASTA GOSSIP,FACCIAMO CHIACCHIERE CHE LAVORANO ! ! !

Mentre in tanti stanno aspettando gli esiti delle gesta di alcuni "eroici" contestatori del Sindaco, quasi nessuno si è accorto che negli ultimi due giorni è stato sequestrato più di un chilogrammo di cocaina a Civitavecchia, in due distinte operazioni condotte dal locale Commissariato e dalla locale G.d.F.

Un segnale chiaro che mentre in città alcuni personaggi si scornano per il nulla cosmico (Cubachè?), ci sono delle persone che nel silenzio della normalità quotidiana si adoperano per sconfiggere quello che potrebbe sembrare un problema irrisolvibile: lo spaccio di droga.

Questi Signori lavorano giorno e notte senza sosta per dare a Civitavecchia un futuro migliore, fanno sacrifici che forse nessuno mai apprezzerà, si impegnano oltremodo per raggiungere risultati eccellenti e poi..........quello bravo è un cittadino che riceve delle carte false per posta e si prende la prima pagina dei giornali per una settimana intera!!!

Cose dell'altro mondo; certo, la gente preferisce il gossip alla cronaca, ma quando si parla di questa cronaca le cose cambiano. Si dice che statisticamente la droga che viene sequestrata è solo il dieci percento di quella che viene spacciata; fatevi da soli il conto di quanta ne gira solo a Civitavecchia. La notizia di una zuffa  a piazzale del Pincio finisce in prima pagina per tre giorni, ma lo spaccio di droga che avviene tutte le sere dopo le dieci sotto gli occhi di tutti, nello stesso piazzale, non fa notizia e quindi non se ne parla!!!

Come ho già scritto in altre circostanze, sarebbe il caso che a Civitavecchia si ritorni a parlare di problemi veri, non di problemi "presunti".

Il problema attuale e vero di Civitavecchia, non è il comportamento di questo o quel politico, ma la droga che si sta insinuando silenziosamente fra i civitavecchiesi; per fortuna che ci sono uomini i quali si sono messi in testa di stroncare questo fenomeno. Ed è a loro che la stampa locale deve dare spazio, non a sterili polemiche che non portano da nessuna parte. La situazione è veramente allarmante, facciamo chiacchiere che lavorano!!!

Giulio(lullo)Massarelli

lullonostro@gmail.com