domenica 24 gennaio 2010

CONSIGLIO COMUNALE: MA CHE SUCCEDE?


Guardando queste due immagini si può facilmente pensare all'analogia che si nota ultimamente tra il comune di Civitavecchia ed il mulino più famoso d'Italia.
Naturalmente detta analogia è riferita al comportamento di alcuni personaggi dell'ambiente politico locale;  prima delle festività natalizie, abbiamo lasciato il nostro consiglio comunale in un clima degno del film "la guerra dei Roses", ma dopo le feste ecco che ci siamo accorti che qualcosa è cambiato, specialmente nell'atteggiamento di alcuni consiglieri di opposizione.
Vi sarete senz'altro accorti che il clima è molto più pacato, sereno e disteso, come vi sarete accorti che in consiglio tutto fila più liscio, senza le contestazioni che fino a poco meno di un mese fa' la facevano da padrone.
Tutto questo lascia pensare, perlomeno a me, che qualcosa è successo o che sta per succedere; non saprei dire cosa, ma sicuramente qualcuno sa già qual'è il motivo di cotanto buonismo.
Una cosa è certa: se un ambiente ostile come era il consiglio comunale si trasforma improvvisamente in uno scenario simile a quello della famiglia del mulino più famoso d'Italia, un motivo ci deve essere.
Staremo a vedere quello che succederà nei prossimi giorni!!!


                

domenica 10 gennaio 2010

REGINELLA E LA BEFANA TRICOLORE



Dopo "miss Civitavecchia baby" ecco a voi "la befana tricolore"!!!
L'ennesima manifestazione organizzata dal Signor Reginella dove i bambini dovrebbero farla da protagonisti, ma dove il vero protagonista è lui.
Ma questa volta l'ha fatta veramente grossa: ha distribuito ai bambini centinaia di calzette della Befana con all'interno materiale propagandistico elettorale e, come se non bastasse, si dice che vi fosse anche una copia di un giornale con la foto di Berlusconi insanguinato dopo l'aggressione di Milano. Se questa cosa fosse confermata, sarebbe veramente grave e di cattivo gusto,specialmente in questo momento in cui tutti si appellano al buon senso e cercano di placare i toni di questa situazione politica delicatissima.
A mio parere è un modo barbaro di fare politica, un atteggiamento che mette in cattiva luce non solo i promotori di tali iniziative, ma tutto il PdL locale. Ed è per questo motivo che sto scrivendo, non tanto per polemizzare con Reginella che ormai conosciamo tutti, ma per dissociarmi da tali iniziative di bassissimo profilo che rischiano di annientare i sacrifici e l'impegno di tutti coloro che credono nella politica con la "P" maiuscola, che fortunatamente nel PdL sono la stragrande maggioranza.





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