venerdì 20 novembre 2020

CIVITAVECCHIA: PRIVILEGI QUALUNQUEMENTE ONESTI


Mi domando e dico:

ma è mai possibile che a distanza
 di quasi un mese dalla delibera del consiglio comunale che prevede il parcheggio gratis per i consiglieri comunali, nessuno o quasi abbia detto la sua? 
Mi domando e dico: 
le file alla Caritas, alla Croce Rossa, le rapine da cento euro dai bangladini..........
 e quelli che abbiamo votato Noi a rappresentarci in comune che perdono tempo a fare una delibera per risparmiare un euro o poco più!!!!
E VOI tutti zitti, facendo passare impunita una delibera vergognosa, fatta da gente senza vergogna, che oltre a fregarsene dei veri problemi della città, si arroga dei miseri privilegi alla faccia della cittadinanza tutta. 
A mio parere ci stanno mancando di rispetto, fregandosene di tutti i problemi di noi cittadini.

Questo silenzio di tutti mi lascia pensare che da oggi in poi nessuno, e dico nessuno, potrà più lamentarsi della nostra amministrazione. Ce li meritiamo!!!!! 



                                                                          lullo




sabato 31 ottobre 2020

IO SO' IO E VOI NON SIETE UN C....!!!!


 Per la serie "io sò io e voi non siete un c....", dalla nostra amministrazione arriva la notizia di una delibera approvata il 29 ottobre che autorizza consiglieri comunali ed assessori a parcheggiare "AGGRATISE" nei parcheggi blu intorno al palazzo comunale del Pincio "solo" in occasione dei consigli comunali.

A mio parere è stata una mossa veramente di basso profilo ed irrispettosa nei confronti della cittadinanza tutta in generale e di tutti i commercianti del centro in particolare. 

Tenedo presente che ad un passo dal Comune c'è il parcheggio gratuito della stazione, non vedo proprio la necessità di agevolare i consiglieri comunali, mentre sarebbe più giusto adottare un simile provvedimento per tutti i commercianti di corso Marconi, mercato, corso Centocelle e zone limitrofe, "solo" in occasione dell'orario di apertura.

 In questo momento storico così difficile, una delibera veramente impopolare che personalmente mi fa riflettere sulla inadeguatezza di certe trovate e di certe persone, votate dai cittadini ed in particolar modo dai commercianti.

Ed è purtroppo a loro che il consiglio comunale si rivolge malcelatamente con questa frase: 

"..... VOI NON SIETE UN C....!!!



                                                                              lullo

mercoledì 21 ottobre 2020

SOTP 3.0


 Semaforo di viale Giacomo Matteotti: la storia si ripete per la terza volta in poche settimane.

Chissà se per mano degli stessi operai o di altri colleghi, qualcuno ha ritenuto opportuno di realizzare la striscia di STOP nonostante la presenza di una vettura parcheggiata da qualche altro selvaggio a ridosso del semaforo.

L'assurdo, a mio parere, è che  gli operai ne tantomeno chi doveva controllare, si sono preoccupati di far rimuovere la macchina anzi, hanno pitturato anche la ruota senza arrivare a finire la striscia!!!!!

FENOMENALI

Se al momento l'attenzione è rivolta a questi operai da un tanto al chilo, non è da sottovalutare che il semaforo in questione è situato nella via principale di Civitavecchia ed in tutto il giorno nessuno si è accorto di una macchina parcheggiata in mezzo ad uno degli incroci più pericolosi e trafficati della città!!!!

Spero che chi controlla il traffico non sia allo stesso livello  di chi fa le strisce!!!! 



                                                 Lullo


giovedì 2 aprile 2020

ANDRA' TUTTO BENE, BANCHE PERMETTENDO ! ! !

  

Giorni difficili per tutti; il covid19 è entrato prepotentemente nelle nostre vite, nel nostro quotidiano.
Purtroppo senza esclusione di colpi, migliaia di vittime, decine di migliaia di contagiati, una nazione terrorizzata da questo mostro ancora non bene conosciuto.
Per prevenire un ulteriore diffondersi del virus, il Governo ha emanato una serie di provvedimenti restrittivi nei confronti di tutta la Nazione, dal divieto di lavorare per gran parte delle attività commerciali ed artigianali, al divieto di uscire di casa se non per validissimi motivi.
E quindi siamo tutti rinchiusi in casa, attendendo disposizioni da parte del Governo, fiduciosi in un miglioramento della situazione “contagi”. Per chi lavora in proprio è veramente un momento difficile, nonostante l'impegno del Governo che per l'occasione ha congelato temporaneamente tutti gli obblighi fiscali; lo Stato sta cercando di intervenire in tutti i modi, addirittura permettendo il ricorso alla cassa integrazione a tutte le aziende, anche con un solo dipendente. Per non parlare poi dei molti imprenditori che stanno facendo donazioni milionarie a favore di istituti di cura, ospedali, protezione civile, associazioni di volontariato; imprenditori che hanno trasformato le linee di produzione per poter produrre mascherine e valvole che altre nazioni non hanno voluto venderci, medici ed infermieri che continuano a lavorare pur essendo consapevoli dei rischi che corrono insomma, la Nazione sta rispondendo a questa emergenza con vero orgoglio, con vero senso di sacrificio, stiamo dimostrando al mondo cosa significa “ESSERE ITALIANI”.
Ebbene, in questo momento così difficile per tutti, in questo momento in cui molte persone si stanno sacrificando nella speranza di poter rialzare la testa, mi sembra di percepire la totale assenza delle banche ovvero, le banche sembrano presenti, ma solo per ricordare le scadenze a chi oggi, purtroppo, è impossibilitato ad onorarle; mutui, prestiti, fidi e crediti vari. A loro non importa se tu non lavori per impedire che il virus uccida te ed i tuoi cari, importa solo che quel giorno onori il tuo debito. Sono li, come avvoltoi, pronti ad attaccare la preda in difficoltà, come del resto hanno sempre fatto; certo, oggi di prede ce ne sono molte di più e ancor più in difficoltà, meglio per loro.
Ma una cosa vorrei ricordarla a questi signori: non dimenticate che i soldi che avete “prestato” a molti italiani, sono i risparmi di moltissimi altri italiani che si sono sacrificati una vita per poi metterli nelle vostre mani, “in mani sicure” come dite voi. Non credo che qualche mese di sospensione degli incassi possa nuocervi più di tanto, in fin dei conti anche io e come me migliaia di italiani abbiamo sospeso gli incassi.
Se non prendete un provvedimento in merito ci troveremo, nel giro di pochi giorni, con centinaia di aziende ridotte al lastrico, e centinaia di “cravattari” pronti a riprendersi il mercato.
Sarebbe per voi una forma di beneficienza, visto che fino ad ora non mi sembra di aver sentito dire di  banche che hanno donato anzi, fanno pagare anche la commissione a chi dona (hanno da campà)!!!! Sono sicuro che ANDRA' TUTTO BENE, se le banche ce lo permetteranno!!!


                                                                                                                         
lullo

domenica 22 marzo 2020

CIVITAVECCHIA RINASCERA' !!!

 
Civitavecchia: forte Michelangelo


Tutto fermo, tutti a casa, gente che muore, gente malata, gente impaurita...........la pandemia.
Anche Civitavecchia colpita come tutto il resto del mondo, anche Civitavecchia alle prese con un mostro che ci sta mettendo duramente alla prova.
Purtroppo alla fine di questa brutta storia anche noi, inevitabilmente, conteremo i danni, i morti ed i feriti; conteremo le vittime di una guerra ad armi impari contro un nemico sconosciuto: IL COVID19!!!
Verrà, spero presto, un dopoguerra, una rinascita, sarà il momento di rimboccarci le maniche; solo allora bisognerà tirar fuori le unghie, la determinazione di una popolazione erede di chi ha già vissuto guerra e dopoguerra, l'orgoglio di una città attaccata alle sue tradizioni, l'ambizione di una città che in passato è stata molto produttiva e per questo conosciuta nel mondo, l'empatia di una città famosa per  "la gente assai de còre".
Sarà solo allora che tutti, dico tutti, dovremo collaborare nella realizzazione di un modello da fare invidia a tutto il mondo, un esempio di rinascita "unico", che dovrà essere portato come esempio da tutto il pianeta.
Sono convinto che a Civitavecchia abbiamo le capacità e le potenzialità di fare questo e molto più.
Mi rivolgo a tutti i miei concittadini civitavecchiesi, pregandoli di approfittare di questo periodo di "calma" per ragionare e progettare il modo di affrontare quanto prima il "nostro" dopoguerra, la "nostra" rinascita.
Sono certo che tutti insieme possiamo farcela, sicuramente CIVITAVECCHIA RINASCERA', 
dipende solo da noi!!!  


                                                                                   lullo
                                                           

sabato 14 marzo 2020

ANCHE A CIVITAVECCHIA ANDRA' TUTTO BENE ! ! !



  

In questo momento stiamo vivendo una situazione veramente difficile; il contagio si sta diffondendo molto rapidamente ed il governo ha adottato le misure restrittive che tutti conosciamo. In queste circostanze, come al solito, stiamo dimostrando il nostro senso civico del rispetto delle regole, cosa questa che ci contraddistingue dal resto del mondo.Intere famiglie barricate in casa, ognuno a fare qualcosa, ma quasi tutti con il cellulare in mano, tutti connessi ai social che, in questi momenti, si stanno rivelando molto utili per avere un contatto con il resto del mondo. Osservando le varie foto postate dai miei amici, noto con piacere che si stanno riscoprendo delle attività che non si sentivano da anni; giochi da tavolo, produzione dolci, bricolage,modellismo, tutte attività che erano andate scomparendo a causa della frenesia che ormai caratterizza il nostro stile di vita. Ma la cosa più bella che ho notato con vero piacere è la riscoperta delle finestre!!!! A parte i primi due giorni, da ieri si comincia a vedere la gente affacciata in finestra; dopo un timido saluto iniziale, man mano si socializza sempre più, raccontando aneddoti e quant'altro possa far piacere. Un ritorno al passato che mi fa rendere conto che noi italiani non ci perdiamo mai d'animo e con il dialogo affrontiamo i momenti più difficili; la finestra di casa nostra è ed è sempre stata il miglior ”social” esistente sul mercato. Ieri alle 18,00 ho voluto dare il mio personale contributo al flashmob promosso in rete, ho messo l'inno di Mameli a tutto volume,ho aperto la finestra e dopo un attimo dallo stabile di fronte erano tutti affacciati a salutare, con dei bimbi che esponevano con orgoglio i loro cartelli con su scritto“ANDRÀ TUTTO BENE” . Sicuramente andrà tutto bene, ma quando torneremo alla normalità non dimentichiamoci questi momenti che nella loro drammaticità ci hanno fatto riscoprire la socializzazione, quella vera. Non dimentichiamoci mai più di trascorrere qualche minuto al giorno dedicandoci anche a queste attività che ci aiuteranno ad uscire vincenti da questa situazione. Non dimentichiamoci l'orgoglio di essere italiani perché solo così...... 

... ANDRÀ TUTTO BENE ! ! !



                                                                                                                                    lullo

 
 

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