Dopo i disguidi di giovedì 24 febbraio 2011 dovuti ad un danno della linea elettrica nei pressi di Santa Severa, ecco come hanno viaggiato il giorno dopo i pendolari che rientravano a Civitavecchia nel pomeriggio.
Questa fotografia gentilmente scattata dal noto fotografo nonchè pendolare assiduo, Tiziano Crescia, rende perfettamente l'idea di come possa essere stato il viaggio di ritorno di tutti i civitavecchiesi che lavorano a Roma: un calvario.
Praticamente la stessa storia del giorno prima, ma con una variante temporale.
Ma attenzione a parlare di temporali, si dovesse allagare qualche treno!!!
L'importante è che TRENITALIA ricorda sempre di pagare il biglietto; certe avventure devono assolutamente essere pagate in anticipo!!!
lullo
lullonostro@gmail.com
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Come già ti dicevo, si fa presto a chiedere i soldi della corsa, ma non si fa altrettanto presto ad aggiungere corse turistiche o carrozze aggiuntive, creando fortissimi disagi a chi, per amore di questa favolosa azienda ITALIANA, paga corposi abbonamenti mensili o annuali.
RispondiEliminaMa in Italia si sa, l'abitudine al pensiero "finchè ne avranno bisogno pagheranno nonostante il disservizio" è prerogativa assoluta di qualsiasi imprenditore.