VIDEOSORVEGLIANZA IN CITTA': STIAMO SICURI?

saranno vere?

Quando si parla di videosorveglianza si parla di sicurezza di cose e persone. Civitavecchia, come molte altre città, negli ultimi anni ha visto crescere la delinquenza, il vandalismo e molti altri reati.

Una escalation di reati come rapine, rapine in villa, furti con scasso, scippi, atti vandalici hanno caratterizzato la cronaca degli ultimi anni, così come i comunicati stampa delle ultime due amministrazioni comunali che si lodavano di aver realizzato impianti di videosorveglianza.

Effettivamente girando la città possiamo notare decine di telecamere in tutti i punti nevralgici;  vie di accesso, piazze insomma, dal centro alla periferia Civitavecchia è piena di telecamere.

Addirittura l'ultima amministrazione ha realizzato un fantomatico "CENTRO STELLA" , una sorta di sala regia da dove controllare quello che succede in città.

Ma.........come al solito c'è un ma: in questi giorni abbiamo assistito all'ennesimo atto vandalico subíto dal parco Gagliardini, seguito dal danneggiamento di piazza degli Eroi dove qualche inetto ha divelto due sfere di marmo appena installate.

Per non parlare poi dei furti subíti da alcuni commercianti del centro in negozi situati di fronte a telecamere.

Le domande che molti di noi si pongono sono  le seguenti:

ma tutte queste telecamere che si vedono in giro, sono di cartone o sono vere?

la sala regia è presieduta da qualcuno o è servita solo per propaganda elettorale?

il nuovo Sindaco è in grado di illustrare alla cittadinanza quanto è stato speso negli ultimi dieci anni per questo impianto che sembrerebbe non esistere?

e poi, forse la cosa più importante: ci è dato sapere se in giro c'è qualche punto videosorvegliato e, se si, quale è?

Sono certo che il buon Sindaco ci darà una risposta in merito;

in campagna elettorale ha detto che con lui le cose sarebbero andate meglio!!!

                                                                        lullo

LA PRIMA MOZIONE.........DA RIDERE!!!

ROTATORIA PORTO-MCDONALD

Una mozione, la prima, dei consiglieri di opposizione, mi fa già venir da sorridere.

Proporranno, prossimamente, l'istituzione a Civitavecchia dell'accademia regionale della polizia locale.

Niente di anomalo, se non fosse che a Civitavecchia la polizia locale é pressoché inesistente. Lo dimostra la totale anarchia che impera in città tra chi circola con veicoli di ogni genere; basta passare la sera di fronte al mc Donald per capire quello che dico. 

Poi non parliamo del centralino della polizia locale dove, se qualcuno risponde, ti dice che ha risposto per sbaglio e che comunque non può aiutarti.

Queste abitudini sono frutto di un menefreghismo della politica che va avanti da decenni; ed ora cosa vedono i miei occhi? 

Coloro i quali ci hanno amministrato negli ultimi decenni che vogliono aprire a Civitavecchia una accademia del vigile urbano!!!

Una accademia dove dovrebbero insegnare ai futuri agenti come si gestisce il traffico piuttosto che accertare un abuso edilizio, piuttosto  che sanzionare una attività commerciale.

E tutto questo vorrebbero realizzarlo in una città dove non si riesce nemmeno a gestire quattro rotatorie.

Ridicoli.

                    

                                                                                                                                lullo
 

CSP: LA STORIA SI RIPETE

 

immagine di repertorio....... forse attuale?

Con l'annullamento di due delibere appena approvate dalla scorsa amministrazione il neo Sindaco ci aveva fatto credere di essere un sindaco "diverso", un sindaco che mette la sua città avanti a tutto.

Ma sono bastati pochi giorni per dimostrarci che il suo modo di fare politica, ahimè, non è diverso da tutti quelli che lo hanno preceduto.

Naturalmente non metto in dubbio la sua lealtà, ma il modo di prendere certe decisioni.

Mi riferisco alla recenti nomine in seno al CDA di CSP;

in molti lo hanno criticato asserendo che avrebbe dovuto mettere un presidente "del posto" e persone competenti,  ma sembra di capire che con queste nomine non abbia accontentato proprio tutti.

Vorrei rammentare a tutti questi "rosiconi" che in virtù di questa abitudine di cambiare i vertici delle municipalizzate, negli anni passati abbiamo avuto come presidente addirittura un noto imprenditore caseario locale, in altre parole un ex "pastore sardo" ,ma nessuno si è mai lamentato.

Però poi ci lamentiamo che la città è sporca!!!

Vi risulta che qualche sindaco si sia mai interessato alla selezione ed alla formazione del personale di CSP?

Vi risulta che qualche sindaco abbia mai preteso controlli mirati sull'operato dei capo servizio  di CSP?

In conclusione esorto tutti a pretendere dal neo sindaco una attenzione maggiore su come CSP opera in tutta la città, cosa facilmente realizzabile da chi ha messo i suoi nel CDA;

solo così potrebbe dimostrare di essere "diverso dagli altri" !!!

                                                                                  lullo