bancarella nel bosco |
Lo spaccio nei boschi, purtroppo, è giunto anche da noi.
Da Montalto di Castro a Santa Severa sono stati individuati molti punti in cui bande di spacciatori si sono letteralmente impossessate di intere aree boschive per effettuare indisturbate la loro attività di spaccio.
Molti sapevano e come al solito ......nessuno sapeva!!!
In questi giorni però è successo che alcuni fungaroli sono stati minacciati dalle vedette perchè avrebbero disturbato i loro loschi commerci.
Quindi ora lo sanno in troppi, qualcuno dovrebbe fare qualcosa, ma ancora nulla si muove; silenzio assoluto da parte delle istituzioni, da parte delle forze dell'ordine e della società civile.
Unico intervento da parte della associazione BIOMA che solleva il problema dal punto di vista della sicurezza dei cittadini.
A mio parere, dopo i cambi ai vertici di tutte le forze dell'ordine locali, il problema potrebbe essere risolto in poche ore, ma......chissa?
Quello che più dovrebbe far riflettere tutti noi, a parte l'incolumità dei pochi fungaroli locali, è il fatto che a Civitavecchia e dintorni ci sia un tale consumo di droga da invogliare la criminalità organizzata ad istituire veri e propri supermercati di stupefacenti.
Secondo me il problema dovrebbe essere affrontato dalle forze dell'ordine in merito alla repressione, mentre le istituzioni insieme al mondo dell'associazionismo dovrebbero occuparsi della sensibilizzazione sul problema droghe; solo così salveremo la città da una fine indegna.
Non possiamo rimanere indifferenti di fronte ad un problema che, allo stato dei fatti, sta assumendo dimensioni catastrofiche.
Siamo o non siamo "gente assai de còre" ?
Allora diamoci da fare!!!
lullo